TERRITORIO
Dolomiti Friulane, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco,
Piancavallo, Valli Pordenonesi, Magredi
Una terra facile da raggiungere, da assaporare nelle sue mille sfaccettature. Per chi cerca una ritemprante vacanza dove vivere le proprie passioni lontano dalla folla.
Le Dolomiti Friulane, con Piancavallo, le Valli Pordenonesi, i Magredi: un territorio unico, di intatta suggestione, dove saperi e sapori autentici segnano il paesaggio naturale e culturale in ogni sua sfumatura. Selvagge per natura, con un grado di wilderness difficilmente riscontrabile in altre zone dell'arco alpino, hanno paesaggi incontaminati di rara bellezza.
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Il Parco Regionale delle Dolomiti Friulane, il più esteso del Friuli-Venezia Giulia, 36.950 ettari di natura intatta e selvaggia, il cui simbolo è la guglia di 300 m del Campanile di Val Montanaia;
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Piancavallo, nota e attrezzata località di sport sia invernali che estivi, principale polo sciistico della montagna pordenonese;
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il Parco del Prescudin, oasi naturalistica ricchissima di specie rare di fiori e arbusti, dove si arriva dopo aver risalito la Valcellina, con il suo spettacolare orrido e le pareti di roccia che attirano i climbers di tutto il mondo;
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Poffabro e Frisanco, con le loro case di pietra “Borghi belli d’Italia”;
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Erto (paese dello scultore- scrittore Mauro Corona, cantore dei boschi) e Casso, sul tragico sfondo della diga del Vajont di cui nel 2013 è ricorso il 50° anniversario della tragedia;
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Claut campo base per lunghi trekking e spettacolari arrampicate e, d’inverno, e di arrampicate su cascate di ghiaccio;
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Andreis con il Nordic Life Park da cui prendono il via percorsi anche di più giorni per gli appassionati di nordic walking e il Centro recupero rapaci dove vengono curati ( e poi rimessi in libertà) rapaci feriti;
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Cimolais, sede del Parco Dolomiti Friulane, con il Recinto faunistico di Pianpinedo (35 ettari di montagna, dove vivono in libertà caprioli, cervi, stambecchi) e il Sentiero botanico;
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la Val Tramontina con boschi fittissimi e alpeggi. E ancora forre e grotte (la più spettacolari sono quelle di Pradis a Clauzetto);
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laghi incantevoli come quelli di Barcis e di Tramonti, e torrenti, paradiso del canyoning e del rafting.
Le Dolomiti Friulane sono l’ ideale scenario per una vacanza tutta natura, sport e relax.
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Ai loro piedi, l’aspra terra dei Magredi (delicato ecosistema che ha di simile solo la steppa russa);
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Polcenigo con la profondissima e limpida sorgente del Gorgazzo dalla acque gelide e cristalline;
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Caneva (con il sito paleolitico di Palù alle sorgenti del Livenza, tra i più importanti villaggi palafitticoli dell’Italia settentrionale dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità);
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Maniago (dal Medio Evo capitale italiana delle lame e dei coltelli), Sequals patria di terrazzai e mosaicisti, con la casa natale del campione di boxe Primo Carnera, “il gigante buono”;
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Spilimbergo, col castello medievale dalla facciata dipinta, il duomo con affreschi trecenteschi e il borgo antico, nota per la sua Scuola Mosaicisti, unica al mondo.
Per informazioni
Dolomiti Friulane
Viale Venezia 18/a
33080 Maniago
0427 71775
www.
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